Dopo le festività pasquali, la domanda che va per la maggiore è “come riciclare le uova di Pasqua“?
I più golosi potrebbero inorridire dinanzi a tale interrogativo, ma la sovrabbondanza di cioccolato nelle case nostrane risulta spesso un problema.
Il marketing ci induce a cedere alle tentazioni adornando le uova con lustrini vari, e arricchendole di misteriose sorprese alle quali è difficile resistere, soprattutto i più piccini, che scalpitano per il brio che li travolge, nella speranza di trovare all’interno delle uova di Pasqua la sorpresa desiderata.
Se siete consci che vorrete mangiarle nella loro purezza, vi basta conservarle in un luogo fresco e asciutto, chiuse in un contenitore ermetico, data di scadenza permettendo.
Se quest’ultima ha una breve durata, il mio consiglio è quello di mettere il cioccolato delle uova in buste per alimenti adatte al congelamento, e riporlo in freezer. All’occorrenza vi basta tirarlo dal congelatore dieci minuti prima e sarà pronto per essere sgranocchiato o riciclato.
Come riciclare le uova di Pasqua?
Riciclare il cioccolato delle uova di Pasqua è semplice: potrete utilizzarlo per tutte le ricette che prevedono – appunto – l’utilizzo del cioccolato.
Oggi vi proporrò due ricette, cosicchè le vostre uova pasquali potranno avere nuova vita.
Dalle torte al cioccolato, ai tortini dal cuore morbido, alla frutta intinta nel cioccolato, oggi vi propongo le barrette di orzo soffiato e la crostata di pasquetta.
Le barrette di orzo soffiato le ho realizzate con le uova di cioccolato kinder, e QUI troverete la ricetta…
….mentre la crostata di pasquetta l’ho realizzata con gli avanzi della frolla della pastiera, e con i coniglietti lindt e le uova al fondente, e QUI troverete la ricetta.
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