Il casatiello napoletano è il protagonista indiscusso della tavola pasquale partenopea.
Cosi come la pastiera, il casatiello è legato alla simbologia cristiana, infatti la sua caratteristica forma a ciambella rappresenta la corona di spine posta sulla testa di Gesù Cristo, l’impasto a base di pane simboleggia il corpo di Cristo, e le uova simboleggiano la Resurrezione.
Il nome “casatiello” deriva da “caseus” (caso) che nel dialetto napoletano vuol dire formaggio (cacio), e rievoca la cospicua quantità che se ne trova al suo interno.
Il casatiello è preparato a partire dallo stesso impasto del pane con aggiunta di strutto e pepe, e fatto lievitare lentamente. Successivamente viene farcito con salumi e formaggi, si ricava una sorta di maxi salsicciotto che andrà poi riposto in uno stampo ben unto di strutto, quindi fatto lievitare una seconda volta e infine messo in forno.
![Casatiello napoletano](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/casatiello-napoletano-800x1024.jpg)
Si mangia – solitamente – il sabato santo, accompagnato da fave, soppressata e ricotta salata, e quello che avanza si porta alla gita fuori porta il lunedì di pasquetta.
Una torta rustica dalla struttura decisamente poco leggera, non a caso a Napoli si usa indicare una persona poco gioviale con il termine “sì proprio’ nu casatiello” (sei proprio una persona dal carattere pesante).
![Casatiello napoletano](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/casatiel-scaled.jpg)
La ricetta che sto per proporvi si ispira alle tradizioni della famiglia di mio marito: il casatiello, infatti, è tra le sue pietanze preferite, in particolare mio marito è molto legato ad una ricetta in particolare, quello della sua zia Rosa. Apprezza le varie varianti, ma – a suo dire – quello di zia Rosa è imbattibile.
Dopo un consulto con la zia Rosa ecco la ricetta finale, alle quale ho apportato qualche modifica per mera praticità.
Ricetta del casatiello napoletano
- 1 kg farina tipo 1
- 500 gr farina 0
- 900 gr acqua
- 4 gr lievito di birra fresco
- 300 gr strutto + q.b. per la pirofila
- 2 uova crude
- 120 gr parmigiano grattugiato
- 150 gr pecorino romano grattugiato
- 300 gr provolone piccante
- 300 gr provolone dolce
- 300 gr pancetta coppata
- 300 gr salame napoli
- 200 gr salsiccia secca
- 5 uova sode
- 2 cucchiaini di sale
- 2 cucchiaini di pepe
![Casatiello napoletano](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/casati-scaled.jpg)
Realizzazione del casatiello napoletano
Con le dosi riportate ho realizzato due casatielli napoletani: una ciambella diametro 31, ed una ciambella diametro 24.
Realizzate l’impasto.
In un pentolino versate l’acqua e lasciatela intiepidire su fiamma dolce, dopodiché sciogliete all’interno il lievito di birra.
In una ciotola capiente versate le due farine, aggiungete l’acqua e mescolate, quindi aggiungete il sale quando la parte liquida è stata assorbita.
Mescolate fino a rinforzare la maglia glutinica dell’impasto, per circa dieci minuti, stendendo l’impasto in avanti con la mano e riportandolo indietro, a simulare le pieghe (oppure delegate la vostra planetaria).
![](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/1-1-scaled.jpg)
Pirlate l’impasto (arrotondatelo), e mettetelo in una ciotola a lievitare per due ore. Coprite la ciotola con la pellicola o un coperchio.
![](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/2-1-scaled.jpg)
Dedicatevi alla farcia.
Intanto che l’impasto lieviti, tagliate a dadini il salame, la pancetta, il provolone dolce e piccante, la salsiccia secca, e grattugiate il parmigiano ed il pecorino romano.
Tagliate a cubetti anche le cinque uova sode.
Riprendete l’impasto.
Trascorse le due ore, interrompete la lievitazione versando l’impasto sul piano da lavoro ed a questo punto incorporate le due uova crude, aggiungendole una per volta. Quindi incorporate man mano anche lo strutto.
Quando avrete un impasto bello morbido, aggiungete il pepe ed i due formaggi grattugiati, e mescolate il tutto; quindi aggiungete i salumi ed i formaggi restanti.
Con le mani unte di strutto, impastate energicamente il tutto fino ad ottenere un impasto farcito in maniera omogenea.
![](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/3-1-scaled.jpg)
Riposo del casatiello napoletano.
Ungete lo stampo con lo strutto e versate metà impasto all’interno. Cospargete le uova sode sulla superficie, e ricoprite il tutto con l’altra metà dell’impasto.
![](https://www.cucinadijay.it/wp-content/uploads/2021/03/4.jpg)
A questo punto posizionate il vostro casatiello in un punto riparato da fonti di calore e/o spifferi d’aria, copritelo con una tovaglia di cotone pulita ed asciutta, e lasciatelo lievitare tutta la notte (o comunque per 14 ore circa).
Cottura del casatiello napoletano.
Preriscaldate il forno in modalità statico a 200° e lasciatelo cuocere per 30 minuti, poi abbassate la temperatura a 180° e lasciate cuocere altri 25 minuti.
A cottura ultimata, togliete dal forno, lasciatelo intiepidire e solo allora potrete sformarlo.
Casatiello napoletano Casatiello napoletano
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