Pasta e patate, un classico della cucina napoletana, è un piatto dalle origini umili e povere, che anticamente ha sfamato intere generazioni.
La ricetta tradizionale della pasta e patate risale al XVII secolo. Si è diffusa prima nel Regno di Napoli e successivamente nelle zone periferiche ed adiacenti. Quando le patate ed i pomodori diventarono ingredienti prediletti dalle massaie, i ceti sociali più poveri iniziarono a preparare piatti molto semplici ma allo stesso tempo sostanziosi per far fronte alla miseria.
Nella pasta e patate veniva usata la scorza di parmigiano per recuperare gli avanzi, e per lo stesso motivo veniva realizzata con la pasta mista.
Attualmente esistono diverse varianti della pasta e patate: rossa, in bianco, leggermente macchiata, con pancetta, guanciale, con la provola piuttosto che senza, ma la caratteristica fondamentale che non deve assolutamente mancare – per essere definita una vera pasta e patate napoletana – è la consistenza: una pasta e patate che si rispetti deve essere “azzeccosa”, niente brodaglie!

RICETTA PER DUE PERSONE:
– una costa di sedano
– 1 carota
– 1 cipolla (per gusto personale io utilizzo lo scalogno)
– 4 patate medie
– 3 cucchiai di passata di pomodoro
– 200 gr pasta mista
– 100 gr di provola
– sale e pepe q.b.
– 1 cucchiaio d’olio d’oliva
– acqua calda q.b.
– prezzemolo tritato q.b.
Realizzate un trito di sedano, carota e cipolla (1), e fatelo rosolare con l’olio in una casseruola. Pelate le patate e tagliatele a cubetti (2), quindi sciacquatele sotto l’acqua fredda e versatele nella pentola assieme alla passata di pomodoro. Fate insaporire.
Dopo due minuti copritele con acqua calda e fate cuocere.
A 3/4 di cottura delle patate, calate la pasta e – se necessario – aggiungere qualche altro mestolo d acqua calda (3).
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A questo punto salate la pasta e portate a cottura.
Togliete la pentola dal fuoco, calate la provola tagliata a cubetti, fatela “acclimatare” trenta secondi, quindi rimestate.

Servitela fumante con una macinata di pepe (se gradite) ed una spolverata di prezzemolo tritato.